Nozioni di geografia
Istria
Dati geografici
Posizione
La regione più occidentale della Repubblica di Croazia, la più grande penisola adriatica.
L’Istria è di forma triangolare, e si può inquadrare entro i seguenti punti estremi: la cittadina di Muggia in Italia,Capo Promontore ed il Monte Maggiore.
Prendendo in riferimento esclusivamente la regione istriana in Croazia, i dati principali sono:
Superficie
2.820 kmq
Abitanti
206.344 (2001)
Centro amministrativo
Pisino(9.227 abitanti)
Centro economico
Pola (58.594 abitanti)
Lunghezza della costa
445,1 km (la costa articolata è lunga il doppio della strada)
La costa occidentale dell’Istria è lunga 242,5 km, con le isole 327,5 km (178,1 M)
La costa orientale è lunga 202,6 km, con le isole adiacenti 212,4 km (114,5 M)
Città e comuni
La Regione istriana è costituita dalle unità di autogestione regionale: 10 città e 31 comuni.
Città
Buie (Buje), Pinguente (Buzet), Albona (Labin), Cittanova (Novigrad), Pisino (Pazin), Parenzo (Porec), Pola (Pula), Rovigno (Rovinj), Umago (Umag) e Dignano (Vodnjan)
Comuni
Valle (Bale), Barbana (Barban), Verteneglio (Brtonigla), Ceretto (Cervolje), Fasana (Fažana), Fontana (Funtana), Gallignana (Gallignana), Grisignana (Grožnjan), Canfanaro (Kanfanar), Caroiba (Karojba), Castellier-Santa Domenica (Kaštelir-Labinci), Chersano (Kršan), Lanischie (Lanišce), Lisignano (Ližnjan), Lupogliano (Lupoglav), Marcana (Marcana), Medolino (Medulin), Montona (Motovun), Portole (Oprtalj), Pican, Arsa (Raša), San Lorenzo (Sveti Lovrec), Santa Domenica d’Albona (Sveta Nedjelja), San Pietro in Selve (Sveti Petar u Šumi), Sanvincenti (Svetvincenat), Torre-Abrega (Tar-Vabriga), Antignana (Tinjan), Visignano (Višnjan), Visinada (Vižinada), Orsera (Vrsar), Gimmino (Žminj).
Clima
La penisola istriana è caratterizzata fondamentalmente dal clima mediterraneo. Il clima mediterraneo lungo la costa cambia gradualmente verso l’entroterra, diventando continentale per l’influsso dell’aria fresca che soffia dalle montagne e dalla prossimità delle Alpi.
Le caratteristiche principali del clima mediterraneo sono le calde e secche estati, con un numero
approssimativo di 2.400 ore di luce solare annuali. Gli inverni sono miti e temperati, e la neve è uno spettacolo raro. La temperatura media annuale dell’aria lungo la costa settentrionale è di circa 14°C, invece nell’area meridionale e sulle isole è di 16°C. Gennaio è il mese più freddo, con la temperatura media di circa 6°C, e luglio e agosto sono quelli più caldi, con la temperatura media di circa 24°C. Il periodo quando la temperatura media giornaliera dell'aria supera i 10°C dura pressappoco 260 giorni all'anno, e il periodo caldo, con la massima giornaliera che supera i 30°C, non dura più di una ventina di giorni.
La quantità delle precipitazioni aumenta dal litorale occidentale verso l'entroterra. I venti caratteristici sono la bora, lo scirocco ed il maestrale. La bora soffia da nord a sud e porta
tempo arrido e sereno. Lo scirocco, il vento caldo, porta la pioggia, mentre il mite maestrale d'estate soffia dal mare verso la terraferma.
La temperatura più bassa del mare è in marzo quando varia dai 9,3°C ai 11,1°C, mentre la più alta è invece in agosto, dai 23,3°C ai 24,1°C. La salinità media del mare varia dai 36 ai 38 per mille.
Costa
La lunghezza della costa istriana, assieme alle isole ed agli scogli è di 539 chilometri. La costa
occidentale dell'Istria è più articolata ed, assieme alle isole, è lunga 327 chilometri. La costa orientale, assieme alle isole, è lunga 212 chilometri.
La maggior parte della costa istriana si trova sul terreno carsico e calcareo. Quando sprofondarono, le insenature carsiche diedero forma a specifici golfi frastagliati, come il golfo di Pola, il golfo di Medolino, il litorale rovignese, parenzano ed altri. Le isole si formarono da alcuni isolati altipiani carsici. La costa è ben articolata con molte baie, golfi profondi, e foci fluviali. Oltre la collana di isolotti minori davanti alla costa di Parenzo e Rovigno, a sud spicca l’arcipelago delle Brioni.
Rilievo
Il rilievo lievemente sinuoso si innalza verso la parte centrale della penisola per raggiungere a nordest, sulla catena montuosa della Ciceria e del Monte Maggiore, l’apice più alto – la Vetta Vojak di 1396 metri (situata nella Regione litoraneo-montana).
A partire della sua struttura geologica e geomorfologica, la penisola istriana si divide in tre zone
completamente diverse. Il margine montuoso nord e nord-orientale della penisola, per la sua scarsa vegetazione e le spoglie superfici carsiche è conosciuto come l’Istria Bianca. A sud-ovest dell’IstriaBianca si protrae una zona morfologicamente più ricca. Si tratta di minori colline rocciose, composte da marne impermeabili, argilla e arenite, da cui il nome di Istria Grigia. La pianura calcarea lungo la costa, ricoperta dalla terra rossa, viene chiamata Istria Rossa.
Vegetazione
Un terzo della penisola istriana è coperto da boschi. Lungo la costa e sulle isole prevalgono le pinete e la macchia, fregiata da alberi di leccio e corbezzolo.
Tra le particolarità della vegetazione istriana spicca la quercia gentile lungo il corso del Quieto, che solitamente cresce nelle pianure della Croazia continentale.
Il territorio istriano è ben provvisto di bellezze naturali, tra le quali è soprattutto interessante
l’arcipelago delle Brioni, dove crescono circa 680 specie vegetali, ornate inoltre dalle piante più
svariate e dagli uliveti. Sul Monte Maggiore e la Ciceria, a oltre 500 metri sul livello del mare, cresce il bosco di faggi.
Tra le zone protette dalla legge, nella Regione istriana sono conosciute le seguenti riserve naturali: il Parco nazionale di Brioni, il Parco naturale del Monte Maggiore, l’area protetta Del canale di Lemme, il Bosco di Montona, il parco-bosco Punta Corrente e la riserva ornitologica di Palud presso Rovigno, il parco-bosco Siana vicino a Pola, e l’area protetta di Capo Promontore, la punta istriana più meridionale dell’Istria…
Dati geografici
Posizione
La regione più occidentale della Repubblica di Croazia, la più grande penisola adriatica.
L’Istria è di forma triangolare, e si può inquadrare entro i seguenti punti estremi: la cittadina di Muggia in Italia,Capo Promontore ed il Monte Maggiore.
Prendendo in riferimento esclusivamente la regione istriana in Croazia, i dati principali sono:
Superficie
2.820 kmq
Abitanti
206.344 (2001)
Centro amministrativo
Pisino(9.227 abitanti)
Centro economico
Pola (58.594 abitanti)
Lunghezza della costa
445,1 km (la costa articolata è lunga il doppio della strada)
La costa occidentale dell’Istria è lunga 242,5 km, con le isole 327,5 km (178,1 M)
La costa orientale è lunga 202,6 km, con le isole adiacenti 212,4 km (114,5 M)
Città e comuni
La Regione istriana è costituita dalle unità di autogestione regionale: 10 città e 31 comuni.
Città
Buie (Buje), Pinguente (Buzet), Albona (Labin), Cittanova (Novigrad), Pisino (Pazin), Parenzo (Porec), Pola (Pula), Rovigno (Rovinj), Umago (Umag) e Dignano (Vodnjan)
Comuni
Valle (Bale), Barbana (Barban), Verteneglio (Brtonigla), Ceretto (Cervolje), Fasana (Fažana), Fontana (Funtana), Gallignana (Gallignana), Grisignana (Grožnjan), Canfanaro (Kanfanar), Caroiba (Karojba), Castellier-Santa Domenica (Kaštelir-Labinci), Chersano (Kršan), Lanischie (Lanišce), Lisignano (Ližnjan), Lupogliano (Lupoglav), Marcana (Marcana), Medolino (Medulin), Montona (Motovun), Portole (Oprtalj), Pican, Arsa (Raša), San Lorenzo (Sveti Lovrec), Santa Domenica d’Albona (Sveta Nedjelja), San Pietro in Selve (Sveti Petar u Šumi), Sanvincenti (Svetvincenat), Torre-Abrega (Tar-Vabriga), Antignana (Tinjan), Visignano (Višnjan), Visinada (Vižinada), Orsera (Vrsar), Gimmino (Žminj).
Clima
La penisola istriana è caratterizzata fondamentalmente dal clima mediterraneo. Il clima mediterraneo lungo la costa cambia gradualmente verso l’entroterra, diventando continentale per l’influsso dell’aria fresca che soffia dalle montagne e dalla prossimità delle Alpi.
Le caratteristiche principali del clima mediterraneo sono le calde e secche estati, con un numero
approssimativo di 2.400 ore di luce solare annuali. Gli inverni sono miti e temperati, e la neve è uno spettacolo raro. La temperatura media annuale dell’aria lungo la costa settentrionale è di circa 14°C, invece nell’area meridionale e sulle isole è di 16°C. Gennaio è il mese più freddo, con la temperatura media di circa 6°C, e luglio e agosto sono quelli più caldi, con la temperatura media di circa 24°C. Il periodo quando la temperatura media giornaliera dell'aria supera i 10°C dura pressappoco 260 giorni all'anno, e il periodo caldo, con la massima giornaliera che supera i 30°C, non dura più di una ventina di giorni.
La quantità delle precipitazioni aumenta dal litorale occidentale verso l'entroterra. I venti caratteristici sono la bora, lo scirocco ed il maestrale. La bora soffia da nord a sud e porta
tempo arrido e sereno. Lo scirocco, il vento caldo, porta la pioggia, mentre il mite maestrale d'estate soffia dal mare verso la terraferma.
La temperatura più bassa del mare è in marzo quando varia dai 9,3°C ai 11,1°C, mentre la più alta è invece in agosto, dai 23,3°C ai 24,1°C. La salinità media del mare varia dai 36 ai 38 per mille.
Costa
La lunghezza della costa istriana, assieme alle isole ed agli scogli è di 539 chilometri. La costa
occidentale dell'Istria è più articolata ed, assieme alle isole, è lunga 327 chilometri. La costa orientale, assieme alle isole, è lunga 212 chilometri.
La maggior parte della costa istriana si trova sul terreno carsico e calcareo. Quando sprofondarono, le insenature carsiche diedero forma a specifici golfi frastagliati, come il golfo di Pola, il golfo di Medolino, il litorale rovignese, parenzano ed altri. Le isole si formarono da alcuni isolati altipiani carsici. La costa è ben articolata con molte baie, golfi profondi, e foci fluviali. Oltre la collana di isolotti minori davanti alla costa di Parenzo e Rovigno, a sud spicca l’arcipelago delle Brioni.
Rilievo
Il rilievo lievemente sinuoso si innalza verso la parte centrale della penisola per raggiungere a nordest, sulla catena montuosa della Ciceria e del Monte Maggiore, l’apice più alto – la Vetta Vojak di 1396 metri (situata nella Regione litoraneo-montana).
A partire della sua struttura geologica e geomorfologica, la penisola istriana si divide in tre zone
completamente diverse. Il margine montuoso nord e nord-orientale della penisola, per la sua scarsa vegetazione e le spoglie superfici carsiche è conosciuto come l’Istria Bianca. A sud-ovest dell’IstriaBianca si protrae una zona morfologicamente più ricca. Si tratta di minori colline rocciose, composte da marne impermeabili, argilla e arenite, da cui il nome di Istria Grigia. La pianura calcarea lungo la costa, ricoperta dalla terra rossa, viene chiamata Istria Rossa.
Vegetazione
Un terzo della penisola istriana è coperto da boschi. Lungo la costa e sulle isole prevalgono le pinete e la macchia, fregiata da alberi di leccio e corbezzolo.
Tra le particolarità della vegetazione istriana spicca la quercia gentile lungo il corso del Quieto, che solitamente cresce nelle pianure della Croazia continentale.
Il territorio istriano è ben provvisto di bellezze naturali, tra le quali è soprattutto interessante
l’arcipelago delle Brioni, dove crescono circa 680 specie vegetali, ornate inoltre dalle piante più
svariate e dagli uliveti. Sul Monte Maggiore e la Ciceria, a oltre 500 metri sul livello del mare, cresce il bosco di faggi.
Tra le zone protette dalla legge, nella Regione istriana sono conosciute le seguenti riserve naturali: il Parco nazionale di Brioni, il Parco naturale del Monte Maggiore, l’area protetta Del canale di Lemme, il Bosco di Montona, il parco-bosco Punta Corrente e la riserva ornitologica di Palud presso Rovigno, il parco-bosco Siana vicino a Pola, e l’area protetta di Capo Promontore, la punta istriana più meridionale dell’Istria…